CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA ONLINE
Sezione I
PREMESSE
Art.1 Introduzione
Le presenti Condizioni generali di vendita online – applicabili alle transazioni web gestite tramite il sito http://www.gioielleriacaporali.com (d’ora in avanti indicato come il“Sito”) – disciplinano l’offerta e vendita dei beni promossi online da L’Artigiana di Caporali Scelloni Antonella (di seguito il “Fornitore”), con sede legale in via Borgo Garibaldi n.45, (06053) Deruta (PG), iscritta presso la Camera di Commercio di Perugia al n. 30946 , C.F. CPR NNL 62T58 E975Q ,P. IVA 01505180545, con seguente recapito di Posta Elettronica Certificata (PEC): caporali62@pec.it
Art.2 Definizioni
– per Contratto di commercio elettronico (di seguito il “Contratto”), si intende il contratto di vendita in base al quale il Fornitore, o suo intermediario, offre beni mediante il sito web, o altri mezzi elettronici, e l’Acquirente (consumatore), effettua l’ordine di tali beni su tale sito web, o mediante altri mezzi elettronici organizzati dal Fornitore. Per questa, come per le seguenti due definizioni, si rinvia al Regolamento UE 524/2013 Regolamento (UE) n. 524/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 maggio 2013, relativo alla risoluzione delle controversie online dei consumatori e che modifica il regolamento (CE) n. 2006/2004 e la direttiva 2009/22/CE (regolamento sull’ODR per i consumatori) (europa.eu)
– per Contratto di vendita si intende qualsiasi contratto in base al quale il Fornitore trasferisce, o si impegna a trasferire, la proprietà di beni all’Acquirente e quest’ultimo ne paga, o si impegna a pagarne, il prezzo (Regolamento UE 524/2013, art. 4).
– per Codice del consumo si intende la normativa di riferimento a tutela del consumatore, dettata dal Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206, come da ultimo modificato (di seguito, per brevità, il “Codice del Consumo”). Per consultare il Decreto Legislativo nella versione in vigore si rinvia al seguente sito: Codice del Consumo DECRETO LEGISLATIVO 6 settembre 2005, n. 206 – Normativa
– per Acquirente si intende il consumatore, o utente, persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta (art. 3, lettera a, Codice del Consumo).
– per Fornitore si intende la persona fisica o giuridica che agisce nell’esercizio della propria attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale, ovvero, un suo intermediario (art. 3, lettera c, Codice del Consumo).
– per Produttore si intende il fabbricante del bene finito o di una sua componente, come pure il produttore della materia prima (art. 115, comma 2-bis, Codice del Consumo).
– per Conformità al Contratto dei beni si intendono tutti quei beni rispetto ai quali coesistano, se pertinenti, le seguenti circostanze:
a) siano idonei all’uso al quale servono abitualmente beni dello stesso tipo;
b) siano conformi alla descrizione fatta e possiedano le qualità del bene presentato come campione o modello;
c) presentino qualità e prestazioni abituali di un bene dello stesso tipo, che l’Acquirente può ragionevolmente aspettarsi, tenuto conto della natura del bene e, se del caso, delle dichiarazioni pubbliche sulle caratteristiche specifiche dei beni fatte al riguardo dal venditore, dal produttore o dal suo agente o rappresentante, in particolare nella pubblicità o sull’etichettatura;
d) siano altresì idonei all’uso particolare voluto dall’Acquirente e da questi portato a conoscenza del Fornitore al momento della conclusione del Contratto e che il Fornitore stesso abbia accettato anche per fatti concludenti (art. 129, comma 2, Codice del Consumo).
– per Bene difettoso si intende quando lo stesso non offra la sicurezza che ci si può legittimamente attendere tenuto conto di tutte le circostanze, tra cui:
a) il modo in cui il bene è stato messo in circolazione, la sua presentazione, le sue caratteristiche palesi, le istruzioni e le avvertenze fornite;
b) l’uso al quale il bene può essere ragionevolmente destinato e i comportamenti che, in relazione ad esso, si possono ragionevolmente prevedere;
c) il tempo in cui il bene è stato messo in circolazione.
Un bene non può considerarsi difettoso per il solo fatto che un ulteriore suo perfezionamento sia stato messo in commercio in qualunque tempo. Un bene è difettoso se non offre la sicurezza offerta normalmente da altri esemplari della medesima serie (art. 117, Codice del Consumo).
Sezione II
BENI OFFERTI ONLINE
Art. 3 Oggetto del Contratto
3.1 Con il Contratto il Fornitore vende e l’Acquirente acquista, tramite strumenti telematici, i beni offerti sul Sito.
3.2 I citati beni sono disponibili sul Sito, alla pagina web Shop – Gioielleria Caporali, che riproduce il catalogo dei beni promossi online dal Fornitore. Tali beni sono raffigurati/rappresentati sul Sito in modo accurato, evidenziando le relative caratteristiche. Tuttavia, il Fornitore non può garantire una puntuale ed esatta corrispondenza tra la reale consistenza dei beni promossi online e la relativa rappresentazione sul monitor dell’Acquirente. In caso di discrepanze tra l’immagine dei beni visibile online e la relativa scheda informativa, redatta per iscritto, farà fede esclusivamente quest’ultima.
Art. 4 Disponibilità dei beni
4.1 Il Fornitore assicura, tramite sistema informatico, l’elaborazione e l’evasione dell’ordine senza ritardo, secondo le procedure di cui all’Art. 5 delle presenti Condizioni generali di vendita online. A tal fine il catalogo elettronico del Fornitore indicherà in tempo reale, i beni disponibili e quelli non disponibili. Il citato sistema informatico confermerà automaticamente l’avvenuta registrazione dell’ordine, inoltrando all’Acquirente specifica conferma di ricezione dell’ordine tramite posta elettronica (c.d. Ricevuta d’Ordine).
4.2 Qualora un ordine dovesse, comunque, superare le effettive disponibilità di magazzino, o non fosse disponibile per altre ragioni, il Fornitore, tramite e-mail comunicherà prontamente all’Acquirente l’indisponibilità del bene in questione e se possibile, i tempi di attesa per ottenerlo, chiedendo nuovamente conferma dell’ordine secondo le diverse tempistiche indicate dal Fornitore.
Sezione III
CONCLUSIONE ED ESECUZIONE DEL CONTRATTO E RELATIVE PROCEDURE
Art.5 Conclusione del Contratto
5.1 Il Contratto tra Fornitore e Acquirente si concluderà esclusivamente online.
Eseguito l’accesso all’e-Shop Shop – Gioielleria Caporali, l’Acquirente dovrà seguire le procedure/istruzioni ivi indicate per formalizzare l’acquisto dei beni compilando i format predisposti dal Fornitore. Se intenzionato ad acquistare online, l’Acquirente dovrà debitamente selezionare i beni desiderati, uno alla volta, inserendoli nel carrello configurato dal Fornitore. Selezionati i beni desiderati, verrà richiesto all’Acquirente di chiudere il proprio carrello inoltrando al Fornitore l’elenco delle referenze desiderate. Prima dell’inoltro, verrà visualizzata scheda per confermare l’ordine d’acquisto dei beni, con indicazione dei relativi prezzi, come delle opzioni rimesse all’Acquirente, cui spetterà individuare le modalità di pagamento per l’esecuzione del contratto, nonché link alle presenti condizioni contrattuali e all’informativa relativa alla privacy.
Tramite conferma d’ordine l’Acquirente s’impegna a controllare e convalidare, prima del relativo invio, i suoi dati personali, i beni oggetto del Contratto, i loro prezzi, con eventuali costi di spedizione e/o oneri accessori, confermando le modalità e i termini di pagamento prescelti, l’indirizzo di consegna o la scelta di effettuare il ritiro in negozio, come ogni altro dato richiesto. Eseguiti i riscontri richiesti, spetterà, infine, all’Acquirente selezionare il pulsante interattivo – presente nella parte inferiore della pagina web – cliccando sul riquadro “Effettua ordine” che equivale a conferma l’ordine d’acquisto con obbligo di pagare, inoltrando così l’ordine al Fornitore e procedendo con il pagamento dei beni così acquistati.
5.2 La pubblicazione online dei beni tramite Sito costituisce offerta al pubblico ai sensi dell’art.1336 c.c. cui l’Acquirente decide di aderire cliccando sul riquadro “Effettua ordine” disciplinato al punto precedente (5.1.) Il clic equivale a manifestazione di consenso di accettare l’offerta di vendita del Fornitore, soggetta alle presenti Condizioni generali di vendita online, che l’Acquirente dichiara di conoscere e accettare. La conferma d’ordine – puntualmente compilata e verificata come da istruzioni – verrà riscontrata dal Fornitore con ricevuta all’indirizzo di posta elettronica dell’Acquirente al fine di confermarne la ricezione nel sistema informatico del Fornitore, che inizierà così a processare l’ordine secondo le tempistiche indicate nella sezione spedizioni, in esecuzione del contratto concluso. Tale ricevuta – con annesso “Numero d’Ordine” da utilizzarsi in ogni comunicazione con il Fornitore ripropone, oltre alle informazioni dovute per legge, tutti i dati di cui sopra, che l’Acquirente verificherà ancora comunicando tempestivamente al Fornitore ogni eventuale correzione del caso. Qualora si riscontrasse l’inesatta indicazione dei prezzi, o di altre caratteristiche dei beni promossi online, come l’indisponibilità dei beni richiesti, il Fornitore ne darà pronta comunicazione all’Acquirente invitandolo a eseguire – se ancora interessato – rettifica dell’ordine o, previo annullamento del pregresso, un nuovo ordine, secondo le modalità che verranno prontamente comunicate.
5.3 Al momento dell’avvenuta spedizione dei beni acquistati, il Fornitore inoltra separata e-mail (o messaggio nel centro comunicazioni sul Sito o equivalente) contenente ulteriore riepilogo dell’ordine effettuato e le informazioni relative alla spedizione e alla data prevista per la consegna (Conferma di Spedizione). Qualora l’ordine venisse evaso con diverse spedizioni, l’Acquirente potrebbe ricevere separate e distinte Conferme di Spedizione. L’Acquirente potrà, comunque, cancellare il suo ordine prima di avere ricevuto la Conferma di Spedizione, a condizione che l’ordine non sia stato preparato per il processo di spedizione. In questo caso verrà restituito l’importo corrisposto quale pagamento della merce tramite stesso mezzo di pagamento prescelto dall’Acquirente per la transazione iniziale. È comunque fatto salvo il diritto di recesso ai termini e alle condizioni di cui al successivo Art. 10.
5.4 L’addebito di quanto dovuto avverrà al momento della conclusione del contratto, a seguito di accettazione dell’offerta da parte dell’Acquirente (cfr. punti 5.1 e 5.2). Per ogni ulteriore informazione sull’autorizzazione al pagamento si invita l’Acquirente a consultare la pagina del Sito dedicata al tema specifico. Ricevuto il pagamento dei beni richiesti, il Fornitore procederà a emettere relativo documento fiscale.
5.5 Il Contratto non sarà concluso, restando privo di ogni effetto, qualora non verrà rispettata la procedura di cui al presente articolo.
5.6 In caso di selezione dell’opzione di spedizione “Ritiro in negozio” e di metodo di pagamento “Pagamento in negozio”, la compilazione del formato Online con clic su “Effettua ordine” avrà valore di mera prenotazione d’acquisto per la durata di 7gg dal ricevimento dell’ordine da parte del Fornitore. In caso di mancato pagamento e ritiro dei beni prenotati entro tale termine, la proposta di acquisto effettuata dall’Acquirente qui descritta perderà ogni effetto e, in ogni caso, non sarà accetta dal Fornitore, che potrà rimettere in vendita i beni prenotati.
5.7 Per ogni eventuale errore, refuso o problema nella compilazione dei format online e, più in generale, nell’esecuzione delle procedure d’acquisto predisposte dal Fornitore, l’Acquirente è invitato a contattare, senza ritardo, i seguenti recapiti email gioielleriacaporalideruta@gmail.com.
Art. 6 Obbligo di pagamento
6.1 L’Acquirente si impegna a pagare il prezzo richiesto per i beni acquistati online, secondo le modalità indicati sul Sito.
6.2 I prezzi dei beni promossi tramite Sito, come ogni altro onere/spesa inerente all’offerta al pubblico, sono espressi in euro.
6.3 I prezzi sono comprensivi di IVA e di ogni altra imposta. I costi di spedizione, se previsti, pur non ricompresi nel prezzo di vendita, saranno indicati e calcolati dal Fornitore nella procedura di acquisto, prima dell’invio della conferma d’ordine, e puntualmente specificati nel riepilogativo dell’ordine stesso (ricevuta d’ordine).
Art.7 Pagamenti e Rimborsi
7.1 Il pagamento dei beni acquistati online, avverrà secondo modalità prescelta dall’Acquirente, fra quelle espressamente ammesse dal Fornitore e puntualmente specificate nella sezione del Sito. L’utilizzo delle citate modalità di pagamento non comporta alcun onere aggiuntivo per l’Acquirente, fatti salvi eventuali costi sopportati dal Fornitore, puntualmente provati e comunicati all’Acquirente.
7.2 Ogni eventuale rimborso all’Acquirente verrà accreditato mediante una delle modalità proposte dal Fornitore e scelta dall’Acquirente, e, in caso di suo recesso, entro un massimo di 14 gg. (quattordici giorni) da quando il Fornitore abbia ricevuto formale comunicazione del recesso stesso. Il Fornitore potrà, tuttavia, posticipare il rimborso fino al ricevimento del bene, o, comunque, sino a che l’Acquirente non abbia fornito adeguata prova di averlo rispedito.
Art.8 Consegna dei beni
8.1 Il Fornitore provvede a consegnare i beni ordinati, senza ingiustificato ritardo, al più tardi, entro 30 gg. (trenta giorni) o nella minore data indicata nella apposita sezione del Sito dalla data di conclusione del Contratto, con le modalità indicate sul sito web, o, in subordine, scelte dall’Acquirente.
8.2 Qualora il Fornitore non sia in grado di effettuare la spedizione entro il termine di cui al comma precedente, ne darà tempestivo avviso all’Acquirente tramite e-mail, ovvero telefonicamente.
8.3 Modalità tempi, costi e ogni altro onere di spedizione per i territori serviti dal Fornitore sono puntualmente indicati sul Sito al seguente indirizzo web.
Art.9 Archiviazione ordini
9.1 Ai sensi dell’art. 12 D.lgs. n.70/2003, nonché degli art. 50-51 Codice del consumo, si informa l’Acquirente che ogni suo ordine inviato online verrà conservato e archiviato in formato digitale e/o cartaceo presso il Fornitore, secondo adeguati criteri di riservatezza e sicurezza. Per eventuali copie o altre richieste in proposito l’Acquirente è invitato a contattare il Fornitore al seguente recapito e-mail gioielleriacaporalideruta@gmail.com
9.2 L’Acquirente è invitato ad archiviare sul proprio dispositivo, in appropriato formato digitale, tanto la Ricevuta d’ordine, quanto la Conferma spedizione inviate dal Fornitore, come le presenti Condizioni generali di vendita online, anche tramite stampa.
Sezione IV
RECESSO, GARANZIE E LIMITAZIONI DI RESPONSABILITÀ
Art.10 Diritto di Recesso
10.1 L’Acquirente ha diritto di recedere dal Contratto, senza penalità e senza specificarne il motivo, entro il termine di 14 gg. (quattordici giorni) di calendario, decorrenti dal giorno in cui l’Acquirente (o terzo da lui designato) abbia acquisito il possesso fisico del bene.
10.2 Qualora l’Acquirente intenda esercitare il diritto di recesso, dovrà darne comunicazione al Fornitore a mezzo di apposita comunicazione contenente i dati identificativi dell’ordine (data e numero dell’ordine e descrizione del bene acquistato e nominativo di chi ha effettuato l’acquisto), al seguente recapito e-mail gioielleriacaporalideruta@gmail.com.
10.3 Sono esclusi dalla possibilità di esercizio del diritto di recesso i beni personalizzati su espressa richiesta dell’Acquirente, in applicazione dell’art. 59 CodiceConsumo (Eccezioni al diritto di recesso).
10.4 La restituzione del bene da parte dell’Acquirente dovrà avvenire, senza ritardo e, in ogni caso, entro 14 gg. (quattordici giorni) dalla data di invio della comunicazione di recesso al Fornitore.
Le sole spese dovute dall’Acquirente per esercitare il diritto di recesso saranno quelle dirette alla restituzione del bene al Fornitore, che prescrive l’adozione di ogni possibile cautela nel procedere alla spedizione, utilizzando gli involucri e gli imballi originali del bene, o comunque equivalenti, che ne preservino l’integrità e lo proteggano adeguatamente durante il trasporto.
La restituzione del bene a seguito dell’esercizio del diritto di recesso dovrà effettuarsi al seguente indirizzo via Borgo Garibaldi n.45, (06053) Deruta (PG).
10.5 Il Fornitore eseguirà il rimborso del prezzo del bene per cui sia stato esercitato il ripensamento entro 14 gg. (quattordici giorni) dal ricevimento della comunicazione di recesso da parte dall’Acquirente. In linea di massima, il Fornitore utilizzerà lo stesso mezzo di pagamento prescelto dall’Acquirente per la transazione iniziale, salvo che l’Acquirente stesso abbia espressamente richiesto altrimenti, nel qual caso sarà a suo esclusivo carico ogni eventuale costo aggiuntivo derivante dal diverso mezzo di pagamento prescelto. Sarà facoltà del Fornitore trattenere il rimborso fino al ricevimento del bene, oppure, fin tanto che l’Acquirente non abbia fornito prova di averlo restituito.
10.6 Qualora il bene restituito sia danneggiato, o evidenzi segni d’usura connessi a manipolazioni non strettamente necessarie per stabilirne in via immediata e diretta, natura, caratteristiche e relativo funzionamento, il Fornitore tratterrà dal rimborso un importo corrispondente alla diminuzione del relativo valore. Pertanto, nel caso in cui il bene restituito risulti danneggiato (ad esempio in presenza di abrasioni scalfitture, graffi, o altre deformazioni, ecc.), o non completo di ogni elemento o suo accessorio, non corredato da confezioni e/o imballaggi originali (o, comunque, adeguati), o dai relativi certificati di garanzia (ove presenti), l’Acquirente risponderà della diminuzione patrimoniale del valore del bene, con diritto al rimborso per un importo pari al valore residuo del bene stesso.
10.7 Ricevuta dal Fornitore la comunicazione con cui l’Acquirente manifesti la propria volontà di esercitare il diritto di recesso, cesserà ogni vincolo connesso al Contratto, fatto salvo quanto previsto dal presente Articolo.
10.8 Spiegazione riassuntiva circa modalità, tempi e condizioni per l’esercizio del su descritto diritto di recesso è riportata nel Sito al seguente indirizzo web.
Art.11 Garanzie
11.1 È garantita all’Acquirente la Conformità dei beni al Contratto entro il termine biennale (2 anni) dalla loro consegna, previsto dagli art.128 ss Codice Consumo. Salvo prova contraria, eventuali difetti di conformità che si manifestino entro 6 mesi (sei mesi) dalla data di consegna del bene, si presumono già esistenti in tale data, a meno che ciò sia incompatibile con la natura del bene o con il difetto di conformità in questione.
11.2 Non rientrano nell’applicazione della prescritta garanzia, non rappresentando difetti di conformità ai sensi di legge, quei difetti che siano conseguenza dell’uso normale della cosa, prodotti dalla normale usura del bene acquistato.
11.3 I beni si presumono conformi al contratto, ai sensi dell’art.129 Codice Consumo, quando:
a) sono idonei all’uso al quale servono abitualmente beni dello stesso tipo;
b) sono conformi alla descrizione fatta dal Fornitore e possiedono le qualità del bene che lo stesso ha presentato all’Acquirente nella scheda del prodotto;
c) presentano la qualità e le prestazioni abituali di un bene dello stesso tipo, che l’Acquirente può ragionevolmente aspettarsi, tenuto conto della natura del bene, delle caratteristiche dei materiali, del prezzo d’acquisto e, se del caso, delle dichiarazioni pubbliche sulle caratteristiche specifiche dei beni fatte al riguardo dal Fornitore, dal Produttore o dal suo agente o rappresentante;
d) sono, altresì, idonei all’uso particolare voluto dall’Acquirente e che sia stato da questi portato a conoscenza del Fornitore al momento della conclusione del contratto e che il Fornitore abbia accettato anche per fatti concludenti.
Non vi è difetto di conformità se, al momento della conclusione del contratto, l’Acquirente era a conoscenza del difetto o non poteva ignorarlo con l’ordinaria diligenza o se il difetto di conformità deriva da istruzioni o materiali forniti dall’Acquirente.
11.4 In assenza di Conformità dei beni al Contratto, l’Acquirente potrà chiedere, alternativamente e senza spese, la riparazione o la sostituzione del bene acquistato, ovvero, una riduzione del prezzo, o la risoluzione del Contratto, a meno che la richiesta non sia oggettivamente impossibile da soddisfare, o risulti eccessivamente onerosa per il Fornitore ai sensi dell’art. 130, comma 4, Codice del Consumo. Qualora la riparazione e la sostituzione siano impossibili o eccessivamente onerose, o il Fornitore non abbia provveduto alla riparazione o alla sostituzione del bene entro i termini convenuti o, infine, la sostituzione o la riparazione precedentemente effettuata abbiano arrecato notevoli inconvenienti all’Acquirente, questi potrà chiedere, a sua scelta, una riduzione del prezzo o la risoluzione del Contratto.
11.5 L’Acquirente decade da ogni diritto connesso alla Conformità dei beni al Contratto qualora non denunci il difetto di conformità lamentato al Fornitore entro 2 mesi (due mesi) dalla data della sua scoperta. Il termine non si applica se il Fornitore abbia espressamente riconosciuto il difetto, o lo abbia coscientemente occultato. La denuncia del difetto dovrà specificare la non conformità riscontrata (non rientrante, quindi, in quanto previsto ai precedenti punti 11.2 e 11.3), quando la stessa si è verificata/è stata scoperta, nonché almeno una fotografia del bene in oggetto, il tutto accompagnato da ricevuta fiscale del Fornitore/e-mail di conferma dell’ordine effettuato comprovante l’avvenuto acquisto.
11.6 L’Acquirente dovrà far pervenire la denuncia, e relative richieste, alternativamente a uno dei seguenti recapiti:
a) via Borgo Garibaldi n.45, (06053) Deruta (PG), per comunicazioni via Raccomandata A/R;
b) ovvero, tramite PEC, alla seguente casella di posta certificata caporali62@pec.it.
Ricevuta la denuncia/richiesta e relativa documentazione, il Fornitore valuterà la non conformità denunciata dall’Acquirente e, dopo avere effettuato i preliminari accertamenti del caso, autorizzerà, o meno, la restituzione del bene fornendo all’Acquirente un “Codice reso”, spedito via e-mail all’indirizzo fornito in fase di trasmissione dell’ordine.
L’autorizzazione a restituire il bene non costituisce comunque riconoscimento della non conformità, la cui esistenza sarà appurata solo successivamente alla restituzione del bene.
Il bene stesso – di cui il Fornitore abbia autorizzato la restituzione – dovrà essere restituito all’indirizzo espressamente indicato, unitamente a copia dell’autorizzazione alla restituzione recante il “Codice reso” e nel pieno rispetto delle precauzioni di cui al precedente art. 10.4.
11.7 Qualora il Fornitore sia tenuto a rimborsare, in tutto o in parte, all’Acquirente il prezzo pagato, il rimborso verrà effettuato, ove possibile, mediante il medesimo mezzo di pagamento utilizzato dall’Acquirente all’atto di acquisto del bene, o, in alternativa, mediante bonifico bancario. Sarà onere dell’Acquirente comunicare al Fornitore, già in sede di denuncia/richiesta, gli estremi bancari per effettuare il bonifico a suo favore e per far sì che il Fornitore sia messo nella condizione di poter restituire la somma dovuta.
Art.12 Limitazioni di responsabilità
12.1 Il Fornitore non è responsabile per la mancata o ritardata esecuzione del Contratto qualora ciò dipenda da disservizi imputabili a cause di forza maggiore, caso fortuito, o comunque non imputabili al Fornitore. Salve le ipotesi di cui all’art. 1229 c.c. (dolo o colpa grave), nessun risarcimento spetterà, di conseguenza, all’Acquirente, che avrà unicamente diritto all’integrale restituzione del prezzo e degli eventuali oneri accessori corrisposti.
12.2 Il Fornitore – dimostrata l’adozione di tutte le possibili cautele in base all’ordinaria diligenza, all’esperienza, come alla miglior scienza del momento in tema di sicurezza delle transazioni online – non assume alcuna responsabilità per eventuali usi fraudolenti, illeciti o irregolari delle carte di credito o altri mezzi di pagamento, imputabili a condotte dolose o negligenti dell’Acquirente rispetto agli obblighi di custodia e di tempestiva informazione all’emittente dei citati mezzi di pagamento.
Art. 13 Responsabilità extracontrattuale
13.1 Il Produttore è responsabile per danni cagionati dai difetti dei beni promossi/ceduti tramite Sito. Ai sensi dell’art. 116 Codice Consumo, sarà il Fornitore ad essere responsabile del danno cagionato da difetto del bene venduto, qualora ometta di comunicare al danneggiato, entro tre mesi dalla richiesta di cui al seguente terzo comma, l’identità e il domicilio del Produttore, o dell’intermediario che gli abbia fornito il bene in questione.
13.2 Il danneggiato potrà chiedere il risarcimento dei danni cagionati dalla morte o da lesioni personali, ovvero dalla distruzione o deterioramento di una cosa diversa dal bene difettoso, purché normalmente destinata all’uso o consumo privato e in tal senso utilizzata dal danneggiato. In quest’ultima ipotesi, ai sensi dell’art. 123 del Codice Consumo, il danno a cosa diversa dal bene difettoso sarà risarcibile solo nella misura eccedente la somma di €. 387,00 (euro trecentoottantasette/00). In ogni caso spetterà al danneggiato provare tanto il difetto, quanto il danno, come anche la necessaria connessione causale tra difetto e danno subito.
13.3 La richiesta del danno, redatta esclusivamente per iscritto, dovrà specificare puntualmente il bene che ha cagionato il danno, nonché la data e il luogo del relativo acquisto. Inoltre, se ancora esistente, sarà onere del danneggiato offrire in visione il bene in questione, secondo le indicazioni impartite dal Produttore, o Fornitore, ovvero da terzi da questi indicati.
13.4 Il risarcimento del danno sarà escluso qualora il danneggiato, pur consapevole del difetto del bene e degli annessi pericoli, ciò nonostante vi si sia volontariamente esposto. In presenza di colpa del danneggiato – che usando l’ordinaria diligenza avrebbe potuto evitare il danno subito – il risarcimento richiesto verrà escluso o ridotto in proporzione alla gravità della colpa imputabile alla vittima.
13.5 È da escludersi qualsiasi responsabilità per le conseguenze derivanti da bene difettoso qualora il difetto stesso sia imputabile alla conformità del bene a una norma giuridica imperativa, o altro provvedimento vincolante, ovvero se lo stato delle conoscenze scientifiche e tecniche, al momento in cui il bene sia stato messo in circolazione, non permetteva ancora di considerarlo difettoso.
Art.14 Risoluzione del contratto
14.1 Il puntuale pagamento dei beni acquistati online, ai sensi dell’art. 6.1 delle presenti Condizioni generali di vendita online, come il pagamento di ogni ulteriore onere e/o impegno di cui all’art. 6.3, hanno carattere di obbligazioni essenziali del Contratto.
14.2 Ove non giustificato da caso fortuito o forza maggiore, l’inadempimento delle predette obbligazioni, comporterà l’automatica risoluzione di diritto del Contratto ex art. 1456 c.c. (clausola risolutiva espressa), senza necessità di pronuncia giudiziale.
Sezione V
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Art.15 Privacy
15.1 Il Fornitore tutela i dati personali dell’Acquirente, garantendo la piena conformità del loro trattamento alla normativa di riferimento e, nella specie, al Regolamento n.679/2016 https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32016R0679&from=IT#page=1&zoom=auto,-86,848 nonché alle pertinenti norme nazionali (Cod. Privacy, come da ultimo modificato dal D.lgs n.101/2018).
15.2 Rinviando, per i dettagli, all’Informativa sul trattamento dei dati personali sito web https://www.iubenda.com/privacy-policy/23821033/legale connessa Informativa estesa sull’uso dei cookie https://www.iubenda.com/privacy-policy/23821033/cookie-policy nonché all’Informativa trattamento dati personali E-commerce si anticipa come i dati personali acquisiti direttamente e/o indirettamente tramite il Sito, verranno raccolti e trattati in forma telematica/informatica, e se del caso cartacea, con le seguenti principali finalità:
I) registrare l’ordine;
II) procedere all’esecuzione del Contratto e relative comunicazioni;
III) adempiere agli obblighi di legge;
IV)gestire i rapporti commerciali per meglio espletare i servizi richiesti.
La corretta e tempestiva comunicazione dei dati personali dell’Acquirente è condizione necessaria per una puntuale esecuzione del Contratto da parte del Fornitore, che, in difetto, non potrà dar corso all’ordine dell’Acquirente.
Sezione VI
ULTERIORI INFORMAZIONI
Art.16 Comunicazioni e reclami
16.1 Per ogni richiesta si prega di fare riferimento al seguente recapito email: gioielleriacaporalideruta@gmail.com. Le comunicazioni ufficiali indirizzate al Fornitore, come gli eventuali reclami dell’Acquirente saranno validi solo se inviati tramite Raccomandata A/R in via Borgo Garibaldi n.45, (06053) Deruta (PG), oppure, inoltrati tramite e-mail al seguente indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) caporali62@pec.it.
16.2 L’Acquirente indica in sede di registrazione al Sito, o al più tardi nel modulo di conferma d’ordine, la propria residenza o domicilio, i relativi recapiti telefonici e l’indirizzo di posta elettronica presso cui saranno inviate le comunicazioni del Fornitore.
Art.17 Accesso e fruibilità internazionale
17.1 Il Sito e relativi servizi, sono fruibili in lingua italiana.
17.2 Le presenti Condizioni generali di vendita online sono disponibili in italiano. Qualora tradotte in altre lingue, l’unica versione facente fede sarà quella in italiano. Quanto ai soli diritti inderogabili di cui all’art. 19.1, indipendentemente dalla lingua facente fede, prevarrà in ogni caso l’interpretazione più favorevole all’Acquirente consumatore finale.
17.3 Accessibile da computer, tablet, smartphone o altri device, ovunque ubicati, il Sito promuove beni destinati prevalentemente al mercato nazionale. Gli ordini provenienti da Paesi terzi, salvo quanto appresso specificato, saranno accettati ed evasi come da accordi. In tal caso, se non diversamente pattuito, la consegna avverrà presso la sede del Fornitore. Il Fornitore si riserva, comunque, la facoltà di sospendere/cessare, con breve preavviso e senza penalità alcuna, ogni attività di promozione, commercializzazione, vendita, fornitura dei beni tramite Sito, qualora ostacoli d’ordine legale/fiscale/doganale, o, comunque, di tipo oggettivo (e non soggettivo connesso alla sola geolocalizzazione dell’Utente), precludano la ricezione dell’ordine e/o l’esecuzione del Contratto con Utenti residenti o domiciliati in Paesi terzi.
Sezione VII
ONLINE DISPUTE RESOLUTION – LEGGE APPLICABILE E FORO COMPETENTE
Art.18 Online Dispute Resolution (ODR)
18.1 Come da Regolamento UE 524/2013 https://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2013:165:0001:0012:IT:PDF si informa l’Acquirente della facoltà di deferire la risoluzione di ogni controversia con il Fornitore – circa l’offerta e l’acquisto dei beni promossi online – ad enti/società/uffici attivi nella risoluzione alternativa delle controversie (c.d. ADR – Alternative Dispute Resolution), tramite procedure web, semplici, rapide ed economiche (c.d. ODR – Online Dispute Resolution).
18.2 Per ogni informazione sulle citate procedure ODR si prega di visitare il seguente sito: https://ec.europa.eu/consumers/odr/main/index.cfm?event=main.home2.show&lng=IT
Art.19 Legge applicabile e foro competente
19.1 Ogni controversia tra Fornitore e Acquirente inerente al Contratto, e relativa esecuzione, sarà regolata dalla legge italiana e amministrata, salvo deroghe, dai giudici del foro del consumatore. All’Acquirente saranno garantiti, in ogni caso, i diritti conferiti dalle inderogabili norme a protezione dei consumatori vigenti nel relativo paese di residenza e/o domicilio.
19.2 Per le norme di riferimento quanto a foro competente e legge applicabile al Contratto si rinvia all’art. 66-bis Codice Consumo, all’art. 18 del Reg. UE 1215/2012, all’art. 6 del Reg. UE 593/2008, come, infine, agli artt. 3 e 57 della Legge n. 218/1995.